A meno di ventiquattro ore dall’installazione del manifesto in memoria di Biagio Siciliano e Giuditta Milella nella centralissima via Libertà di Palermo – promossa e curata dal Presidente dell’Ottava Circoscrizione Marcello Longo, unitamente alla Presidente della Commissione Cultura, Mari Albanese – una parte becera e senza valori della nostra comunità si è premurata di distruggerlo. L’Ottava Circoscrizione, il Centro Studi Paolo e Rita Borsellino e la CNA di Palermo stigmatizzano quanto accaduto e sporgeranno formale denuncia alle autorità competenti affinché gli autori del gesto possano essere identificati e rendere conto delle proprie azioni. “Qualsiasi motivo si celi dietro il gesto incivile non intendiamo assolutamente sottovalutarlo” – dicono i soggetti promotori dell’iniziativa – “nella diversità dei ruoli e ognuno per i compiti che è chiamato a svolgere, siamo impegnati comunemente e con determinazione nel promuovere una società più consapevole e responsabile, ispirati dai valori di giustizia e legalità democratica e continueremo a farlo con perseveranza”. Per questo, i medesimi soggetti proponenti, si impegnano a ricollocare immediatamente il manifesto con i volti e la storia di Biagio e Giuditta.